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Top 5 dei libri più venduti ad Aprile 2023

  • Immagine del redattore: Mattia Lisa
    Mattia Lisa
  • 15 mag 2023
  • Tempo di lettura: 4 min

Ecco la classifica dei libri più letti nel mese di Aprile 2023, in cui troviamo anche un grande classico in una nuova e moderna edizione.



libri più letti Aprile 2023
crediti: www.perfettamenteimperfetta.it

Di: Carola Nava


Finalmente, dopo qualche mese di assenza, torna la tanto attesa classifica letteraria! Ad accompagnare i lettori nei primi mesi della primavera ci sono stati libri dagli argomenti più disparati e tra gli autori torna alla ribalta Umberto Eco con uno dei suoi capolavori.


1) “Atlas. La storia di Pa’ Salt. Le sette sorelle” di Lucinda Riley e Harry Whittaker


Ultimo capitolo della serie delle “Sette sorelle”, è stato atteso impazientemente dai fan della serie e proprio per questo lo troviamo in cima alla nostra classifica.

Nizza, 2008. Dopo averla inseguita per tutto il mondo, le ragazze D’Aplièse hanno finalmente trovato la sorella perduta, e ora sono pronte a salpare per commemorare la morte di Pa’ Salt. Merope, però, arriva portando con sé il prezioso diario del padre e così le sorelle, circondate dai loro cari, potranno finalmente scoprire la verità sull’uomo che le ha accolte e cresciute e che in fondo conoscevano appena. Parigi, 1928. La famiglia Landowski trova un bambino di sette anni svenuto nel proprio giardino. A un passo dalla morte, viene salvato e accolto come se fosse uno dei loro figli. Nonostante sia un ragazzo gentile, precoce e talentuoso, pur di non spiegare da che cosa sta fuggendo si chiude in un ostinato mutismo. Mentre diventa un giovane uomo, si innamora, prende lezioni al prestigioso Conservatorio di Parigi e sembra quasi poter dimenticare i terrori del suo passato, ma poi una nuova minaccia lo costringe a partire: non potrà mai essere al sicuro, non finché il suo migliore amico non avrà compiuto la sua vendetta.



Al secondo posto troviamo il nuovo libro di Dario Bressanini, docente all’Università dell’Insubria a Como, presso il dipartimento di Scienze Chimiche e Ambientali, che ha attirato i lettori più salutisti.

Dai salumi «cancerogeni» al famigerato olio di palma, dai misteriosi «zuccheri aggiunti» al temutissimo sale, oggi il cibo sembra più un nemico da cui difendersi che uno dei grandi piaceri della vita. È paradossale che, proprio quando abbiamo a disposizione un assortimento di cibo senza precedenti, non solo mangiamo troppo e male, ma siamo sempre più confusi e ansiosi rispetto a ciò che dovremmo o non dovremmo mettere nel piatto. La domanda che ci poniamo più spesso quando valutiamo un alimento è: «Fa bene o fa male?». E pretendiamo risposte facili, un sì o un no. Peccato che sia impossibile trovare una risposta senza prima comprendere come funzioni il motore della ricerca scientifica, come distinguere la scienza dalla pseudoscienza, o uno studio serio da una bufala di ultima generazione. Con il linguaggio semplice e l'approfondimento scientifico che l'hanno sempre contraddistinto, Bressanini smonta a una a una le nostre paure alimentari, permettendoci di trovare da soli le risposte che cerchiamo e, quindi, di fare la spesa e sederci a tavola con più consapevolezza e serenità.



Quante volte nella vita accade di amare senza essere ricambiati. E, viceversa, quante volte si crede di amare qualcuno, ma il rapporto naufraga in pochi mesi. Relazioni narcisistiche, dipendenti, manipolative, violente. Ma il vero amore esiste o è una chimera che siamo destinati inutilmente a inseguire, districandoci nella tossicità di legami disfunzionali e disturbanti? Dubbi, frustrazioni, false aspettative si affollano nella nostra mente. Le esperienze passate, poi, possono essere talmente ingombranti da impedirci di vivere in modo positivo il presente. Con il risultato che il fallimento è spesso dietro l’angolo. Michele Mezzanotte, psicoterapeuta e divulgatore, attraverso l’indagine dei miti greci, esercizi di psicologia immaginale e un originale test autovalutativo, ci farà scoprire in quale relazione archetipica ci troviamo per comprendere meglio il funzionamento della nostra psiche e dell’inconscio, ma soprattutto ci darà gli strumenti necessari per uscire dal labirinto di negatività che innesca malessere e delusione. Un cammino promettente, in cui ritroverai fiducia nell’amore. Perché il vero amore esiste, basta riconoscerlo, alimentarlo e costruirlo.


4) “Love me love me. Cuori magnetici” di Stefania Serafini


In seguito all'ennesimo trasferimento della madre, un'artista incapace di fermarsi troppo a lungo nello stesso posto, June White si ritrova a Laguna Beach, in California, ed è costretta ad affrontare l'ennesimo nuovo inizio. Per lei, che alle feste preferisce rintanarsi in camera a guardare documentari true crime su Netflix, farsi degli amici non è facile, soprattutto all'ultimo anno di liceo. Eppure, inaspettatamente, i compagni sembrano prenderla subito in simpatia e cercano di farla sentire benvoluta. Tutti, tranne James Hunter. Bello e dannato, James è il cattivo ragazzo per definizione, dal passato oscuro e tormentato che non fa che alimentare la sua leggenda. È spericolato, maleducato, vive al limite. E incarna ciò da cui June dovrebbe tenersi lontana. Tuttavia, qualcosa in lui le suscita sentimenti contrastanti e la attrae irrimediabilmente. June proverà a conquistare il cuore di James o scoprirà che le differenze tra loro sono insormontabili?


5) “Il nome della rosa” di Umberto Eco


Torna nelle classifiche uno dei libri più conosciuti della nostra letteratura.

Milo Manara, maestro del fumetto classico contemporaneo, firma l’adattamento a fumetti del capolavoro di Umberto Eco. Un’opera preziosa che mette su carta tre distinti stili grafici che si intersecano inseguendo la perfezione visiva. Ciascuno racconta un aspetto del libro di Eco: le sculture, i rilievi dei portali e i marginalia meravigliosi e surreali che corredano i libri miniati della biblioteca; il romanzo di formazione di Adso, con la scoperta della sensualità e della Donna; la vicenda storica dei Dolciniani, i cui temi della povertà degli ultimi, la non omologazione, la diversità perseguitata, il dissenso sono cruciali anche oggigiorno. "Il nome della rosa" di Manara trova quindi un suo spazio nell’operazione “matrioska” letteraria del libro di Eco, che è anche un libro sui libri, che contengono altri libri: non una superflua trascrizione, ma una meravigliosa chiosa visiva.


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