I libri più venduti ad aprile 2022: il fabbricante di lacrime resta in testa
- Mattia Lisa
- 2 mag 2022
- Tempo di lettura: 4 min
In questo articolo vi presentiamo la classifica dei libri più venduti nel mese di aprile, in modo da darvi qualche spunto per le vostre prossime letture e per tenere sott’occhio l’andamento del mercato letterario in Italia. Tranquilli, ne abbiamo per tutti i gusti!

Credit: www.justnerd.it
di: roberta capparelli
In questo nuovo articolo potrete trovare la Top 5 dei libri più venduti in Italia nel mese di aprile 2022. Sicuramente qualcuno lo avrete già intravisto su Instagram o TikTok, mentre altri saranno una piacevole scoperta. Ce ne sono per tutti i gusti!
1) Fabbricante di lacrime di Erin Doom
Al primo posto troviamo questo romanzo Young Adult, che è in vetta alle classifiche già da un paio di mesi. Se siete frequentatori assidui di TikTok, non potete non averlo già visto.
trama
Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica è cresciuta, si raccontano da sempre storie a lume di candela. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce del mondo. Ma a diciassette anni, i coniugi Milligan decidono di adottarla. Insieme a lei viene adottato anche Rigel, l’ultima persona al mondo che Nica desidererebbe come fratello adottivo. Rigel è intelligente, scaltro, suona il pianoforte, ma cela un’indole oscura. Anche se sono uniti da un passato comune di dolore e privazioni, la convivenza tra loro sembra impossibile. Soprattutto quando il fabbricante di lacrime si fa improvvisamente reale, sempre più vicino. Eppure Nica, è disposta a tutto, perché solo se avrà il coraggio di affrontare gli incubi che la tormentano, potrà librarsi finalmente libera come la farfalla di cui porta il nome.
2) Una persona alla volta di Gino Strada
In seconda posizione sale l’ultima fatica di Gino Strada. È un romanzo attualissimo che può aiutarci a riflettere si maggiori conflitti mondiali, attraverso la sua penna.
trama
E' il racconto di una missione durata tutta la vita, che parte da Sesto San Giovanni, a Milano. Qui, nelle aule dell’Università di Medicina e al Policlinico Strada scopre di volere diventare un chirurgo. Una passione che gli ha fatto conoscere la guerra e il caos dell’umanità. Ha dedicato tutta l’esperienza in chirurgia d'urgenza alla cura dei feriti. Poi nel 1994 nasce Emergency. Essa arriva in Iraq, in Cambogia e in Afghanistan, dove viene realizzato il primo Centro chirurgico per vittime di guerra. Questo libro racconta l’emozione e il dolore, la fatica e l’amore di una grande avventura di vita, che ha portato Gino Strada a conoscere i conflitti dalla parte delle vittime. In ognuna di queste pagine risuona una domanda radicale e profondamente politica, che chiede l’abolizione della guerra e il diritto universale alla salute.
3) Violeta di Isabel Allende
Scende invece in terza posizione l’ultimo romanzo di Isabel Allende. Lo consiglio a tutti coloro che amano i romanzi di rivincita e di crescita persona. Ovviamente, oltre a essere in chiave femminista, è ambientato in Cile come molte altre opere dell’autrice.
trama
Violeta nasce in una notte tempestosa del 1920, prima femmina dopo cinque maschi. Fin dal principio la sua vita è segnata dall’eco della Grande guerra ancora forte e il virus dell’influenza spagnola che sbarca sulle coste del Cile. La famiglia esce indenne da questa crisi solo per affrontarne un’altra quando la Grande depressione compromette l’elegante stile di vita che Violeta aveva conosciuto fino ad allora. La sua famiglia perde tutto ed è costretta a ritirarsi in una regione remota del paese. Lì la ragazza conosce il suo primo pretendente. Ella racconta in queste pagine la sua storia in cui ricorda i devastanti tormenti amorosi, i tempi di povertà ma anche di ricchezza, i terribili lutti e le immense gioie. Sullo sfondo delle sue fortune, un paese di cui Violeta impara a decifrare gli sconvolgimenti politici e sociali. Ed è grazie a questa consapevolezza che avviene il suo impegno nella lotta per i diritti delle donne.
4) Una piccola questione di cuore di Alessandro Robecchi
Entra in classifica in quarta posizione questo nuovo titolo, pubblicato da Sellerio. Consigliatissimo per chi ama i misteri. Un giallo da leggere sui mezzi (i pendolari capiranno!).
trama
Un ragazzo si presenta una mattina alla Sistemi Integrati, la agenzia di investigazioni privata di Oscar Falcone e Agatina Cirrielli; si chiama Stefano, ha 22 anni, la sua donna è scomparsa e lui vuole ritrovarla. Anna Petrescu di anni ne ha 39, tre centri estetici, qualche zona d’ombra. Potrebbe essere una storia alla Giulietta e Romeo, invece è un affare un po’ più complesso, che si tinge di giallo e nero. Per questo Falcone e Cirrielli chiamano il loro amico quasi socio Carlo Monterossi.
Ci sarà un motivo se lo chiamano “Il puzzle letterario più diabolico del mondo di Torquemada”. Esso infatti è molto più che un libro: è un rompicapo vero e proprio. È un’opera che può essere letta “normalmente” oppure saltando da una pagina all’altra, l’importante è risolvere il mistero che cela. E poi è instagrammabilissimo.
trama
Sei assassini e sei vittime: chi ha ucciso chi? Il puzzle letterario più diabolico del mondo. Un piccolo gioiello di enigmistica. Nel 1934 il cruciverbista dell’“Observer” Edward Powiys Mathers, sotto lo pseudonimo del temibile inquisitore Torquemada, pubblica un enigma letterario: 100 pagine stampate in ordine sparso, 6 assassini, 6 vittime. Compito del lettore, accettare la sfida, tagliare le pagine del libro e disporle nella sequenza corretta così da risolvere il caso. Solo tre persone in quasi cento anni sono riuscite a trovare la soluzione, l’unica possibile tra le milioni di combinazioni. “La mascella di Caino” è più di un libro game, più di un intrigo che risveglia l’ingegno e la tenacia; secondo la definizione del Telegraph è “il degno figlio letterario di James Joyce e di Agatha Christie”, con un’unica avvertenza: è terribilmente difficile e non adatto ai deboli di cuore.
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