Il cinema dalla A alla Z: F come "Flashdance"
- Mattia Lisa
- 20 dic 2022
- Tempo di lettura: 3 min
L'articolo di oggi va rigorosamente letto ascoltando in sottofondo l'iconica "Maniac" di Micheal Sembello. Siete pronti a scatenarvi a tempo di musica?

Di: Sara Cantaluppi
A tutti guardando l'immagine qua sopra sarà venuta in mente l'iconica scena da cui è stata presa. Alex Owens, di 18 anni, lavora come saldatrice di giorno e come ballerina di notte. Il suo sogno più grande è quello di entrare all'Accademia di Danza di Pittsburgh.
Si allena con costanza, ma, al momento dell'audizione a scuola, va nel panico e decide di rinunciare. Durante un turno di lavoro notturno al locale, incontro Nick Hurley, suo capo in fabbrica. Tra i due nasce qualcosa, ma la ragazza preferisce sorvolare, non ritenendo corretta una relazione col proprio capo. Entra ora in scena Carlos, un personaggio alquanto equivoco che cerca di convincere Alex e la sua amica a lavorare per il suo strip club. Le ragazze rifiutano, ma concretamente sarà solo l'intervento di Nick a far desistere Carlos. Alex decide, quindi, di iniziare ad uscire con Nick e poco dopo inizierà la loro appassionata storia d'amore.
Nel frattempo, Alex apprende di essere stata ammessa a un'audizione dell'Accademia di Danza. Scopre anche, però, che questa possibilità gli è stata riconosciuta grazie a una raccomandazione di Nick. Tra mille dubbi e angosce, la ragazza si presenta comunque al provino. L'emozione le giocherà brutti scherzi. Infatti la sua audizione inizierà con un passo errato, ma poi, con coraggio, ricomincerà. È proprio grazie alla sua forza di volontà che la sua audizione impressionerà di giudici. E anche tutti gli appassionati della pellicola.
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Il successo di "Flashdance"
Siamo nel 1983 quando esce "Flashdance", destinato a rimanere un caposaldo cinematografico. Il film, infatti, ha avuto un enorme successo al botteghino, incassando circa 90 milioni di dollari considerando solamente il mercato statunitense. A livello mondiale, invece, ha incassato più di 201 milioni di dollari. Nella nostra penisola, "Flashdance" è stata la pellicola di maggior successo della stagione cinematografica 1983-1984.
Ciononostante, all'inizio il film fu stroncato da tanti critici. Alcuni lo misero addirittura in una propria "lista dei film più odiati di sempre".
"Flashdance è come un film che ha vinto 90 minuti di shopping gratis al supermercato di Hollywood. Il regista e i suoi collaboratori hanno corso all'impazzata lungo le corsie prendendo un pezzo di La febbre del sabato sera, una fetta di Urban Cowboy, un quarto di Marty e un kilo di Archie Bunker's Place. Il risultato è grandi musiche e balli, senza alcun significato".
Inoltre al film fu assegnata solamente una stella su quattro dalla "Haliwell's Film Guide". Inoltre diverse testate giornalistiche mondiali lo apostrofarono come "un successo ridicolo" e "una serie di videoclip rock".
Sul sito di Rotten Tomatoes la recensione del film (con gradimento del 36%) riporta anche un breve commento.
"Tutto stile e pochissima sostanza, Flashdance vanta sequenze di danza accattivanti - e beneficia di una affascinante performance di Jennifer Beals - ma la sua narrativa è piatta."
Il filone dei film a tema danza
Il film rispecchia a pieno il resto dei film di quegli anni. Infatti, tanti sono stati i film a tema danza nati durante o poco dopo il 1980. Ricordiamo ad esempio "Saranno Famosi" del 1980, "Footloose" del 1984 e "Dirty Dancing" del 1987.
La forza del cinema di quegli anni, risiede nella rappresentazione dei personaggi alla luce dei loro passi e movimenti. Inoltre, la cinematografia è riuscita a rappresentare tutta la gamma degli stili di danza, passando dal balletto classico all’hip hop. Le iconiche performance vengono ancora oggi imitate e i ballerini vengono guardati tutt'oggi con ammirazione. Quando un film riesce a parlare di passione, di amore e di giovani instancabili e alla ricerca di se stessi, è facile sbarcare il lunario.

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